Il padroncino per traslochi è una soluzione che viene presa in considerazione per effettuare trasporti più o meno impegnativi. Si sa che quando si affronta il tema del trasferimento di una casa, con tutti i suoi mobili e le scatole di cartone ben confezionate, c’è bisogno di mezzi di locomozione specifici. Ci vogliono camion speciali per i traslochi, questo è un punto di partenza per i padroncini nei trasporti e spedizioni.
Ma non basta, servono anche competenze ed esperienza nel settore dei trasporti. Ecco perché spesso si prende in considerazione l’ipotesi di poter contare sul padroncino per traslochi, una figura tipica qui in Italia che permette di risolvere i classici problemi del trasferimento da un punto all’altro. Ma di cosa stiamo parlando esattamente? Qual è la soluzione più conveniente e utile.
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Cos’è il padroncino per traslochi, definizione
Il padroncino è una figura che mette a disposizione per conto terzi un mezzo di trasporto e le proprie competenze di autista per veicolare carichi più o meno impegnativi. Può essere inteso come un imprenditore, un libero professionista, che lavora per clienti e si occupa di trasporto con uno o più mezzi di proprietà. Quindi esistono anche padroncini per trasloco, specializzati in questo tipo di attività.
Vale a dire nel trasloco di una casa. Proprio così, i trasportatori indipendenti possono essere chiamati e coinvolti anche durante attività di traslochi facili e non troppo impegnativi. Spesso il concetto di padroncino viene collegato alla borsa carichi, un passaggio che consente di trasformare un viaggio a vuoto di un autotrasportatore in un meccanismo per spedire merce e risparmiare sul preventivo.
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Cosa vuol dire fare il padroncino nei trasporti?
Per quanto possa sembrare singolare, con questo termine intendiamo una professione ben precisa. Vale a dire l’autotrasportatore indipendente per clienti. In sintesi, chi lavora come padroncino per traslochi si presenta come autotrasportatore per la movimentazione.
Il padroncino è un libero professionista e ha l’onere di curare i contatti come autonomo, lo stesso vale per la fatturazione e l’attività necessaria a trovare nuovi clienti. Quindi, ad esempio, se vuoi fare un trasloco fai da te puoi chiamare un padroncino qualificato. E che sia in grado anche di proteggere i mobili durante il trasloco, non solo di trasportarli a destinazione in qualsiasi modo.
Quali requisiti per un padroncino conto terzi
Come trovare una ditta traslochi affidabile in questi casi? Essere padroncino conto terzi vuol dire svolgere il lavoro di trasportatore per altre imprese, come libero professionista. Quindi chi opera in questa direzione deve avere i mezzi necessari per svolgere il tutto. Ma anche patente C, Carta di Qualificazione del Conducente (CQC) e iscrizione all’albo degli autotrasportatori per attestare che si occupa del trasporto dei pacchi. Un’attività, quella del padroncino per trasporti e spedizioni, che deve essere sempre svolta a regola d’arte.
Padroncino per traslochi e mezzi utilizzati
Abbiamo detto che il padroncino per traslochi è quella figura che, per conto terzi, si occupa del trasporto pacchi e mobili in una fase di trasferimento casa. Prima di prendere una decisione però ricorda di valutare sempre con la massima attenzione cosa si utilizza in questa fase. Infatti, non tutti sanno come fare un trasloco a Roma o in qualsiasi altra città è necessario avere dei mezzi idonei.
Quindi con cinghie di sicurezza, coperture, scale idrauliche per trasportare i mobili da un piano all’altro e furgoni con pedane e imbottiture. Il lavoro di padroncino per spedizioni e trasporti non può essere improvvisato: necessita di attenzioni e strumentazione.
Perché il trasferimento degli oggetti fragili deve essere garantito, lo stesso vale per la manutenzione dei mezzi: ammortizzatori e freni devono essere in grado di sostenere lo stress. Poi, nel caso di un trasporto tra città è necessario un autotreno e un padroncino con patente differente. Non basta quella del furgone. Come puoi ben capire, il padroncino per traslochi ha bisogno di mezzi adeguati.
Conviene un padroncino per traslochi?
In Italia, come suggerisce anche Wikipedia, questa figura si differenzia dal classico autotrasportatore perché non si occupa solo dell’attività su gomma e quindi del trasporto di merce da un punto all’altro: ha anche delle responsabilità nei confronti del cliente.
Ben diversa può essere la necessità di chi ha bisogno di un’azienda specializzata per organizzare un trasloco senza stress. Magari con opzioni più o meno adatte alle tue esigenze, ma comunque con una serie di servizi extra che riguardano specializzazioni differenti.
E che vanno ben oltre la possibilità di utilizzare uno o più furgoni per fare un trasporto merce. Quindi, se hai bisogno semplicemente di una persona di fiducia che si occupi del trasferimento di pacchi e arredi da un punto all’altro della città potrebbe essere una buona idea.
Se invece hai bisogno anche di chi smaltisca i mobili, offra un deposito sicuro e si occupi di smontaggio e rimontaggio mobili prelevati con scale idrauliche potresti avere bisogno di una realtà più strutturata e diversa dal semplice padroncino per traslochi. Qualche idea?
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